mercoledì 28 ottobre 2009

Influenza A la posizione di Garattini

Il noto farmacologo Silvio Garattini ha oggi (27 ottobre) espresso le sue preoccupazioni per la lentezza con cui viene distribuito il vaccino contro l’influenza H1N1. “Per ora di dosi ce ne sono poche - ribadisce all'Agi - e sono tutte destinate alle Forze dell'Ordine e alle categorie essenziali come i medici, mentre che io sappia non si e' ancora provveduto a vaccinare i casi a rischio, come era certamente l'uomo deceduto oggi a Napoli. Speriamo che il vaccino sia effettivamente a disposizione in tempi brevi e ci si organizzi in fretta, perche' il picco epidemico sara' anticipato rispetto alle previsioni". Quanto al dosaggio, Garattini ribadisce che "l'Emea consiglia due dosi di vaccino, che credo diano garanzie di efficacia. Fazio ha ribadito che in Italia il vaccino sara' monodose, ma secondo i dati clinici di dosi ne servono due, specie per i bambini per i quali il virus A e' totalmente nuovo. Certo - conclude il farmacologo - e' meglio una dose di niente, ma io sarei piu' sicuro con due" (fonte La Repubblica)

A Luglio lo stesso Garattini aveva stigmatizzato la pressione delle industrie farmaceutiche ed i loro interessi a commercializzare il vaccino in una ingiustificata corsa alla vaccinazione di massa.
Cosa è cambiato da Luglio?

cs

venerdì 16 ottobre 2009

RIUNIAMO LE RIGHE CONTRO LA GUERRA


'' Sarà l'Esercito italiano, con la banda dei Granatieri di Sardegna, ad inaugurare l'edizione 2009 di Eurochocolate. Sfilando in formazione da piazza Italia a piazza 4 Novembre, al grido di ''ROMPETE LE RIGHE!'' , darà ufficialmente il via alla manifestazione. Da quel momento sarà possibile immergersi nel mare di dolcezze proposte dai numerosi partners della kermesse. Per i più ardimentosi, l'esercito italiano e Novi offrono anche l'opportunità di scalare, con l'assistenza dei militari esperti, un'alta parete di cioccolato a forma di tavoletta per una prova di free climbing davvero curiosa.'' L'Esercito italiano un testimonial come un'altro ad aprire l'edizione 2009 della festa delle multinazionali del cioccolato (e non solo!) che è destinata ad attrarre soprattutto bambini e ragazzi, favorendo ''un'operazione simpatia'' nei confronti di un mestiere, di un ruolo che come gli altri NON E'! 

Fare il militare non è un gioco da ragazzi e le armi non hanno il sapore delle tavolette di cioccolato.
La fanfara militare non è una dolce musica per la città che si definisce ''Capitale della Pace'', che ha dato i natali a Aldo Capitini, filosofo della non violenza.
Eurochocolate è la manifestazione commerciale della NESTLÉ che monopolizza e paralizza la città in nome del suo profitto.
La Nestlé che da sempre si distingue nel mondo per la sistematica violazione di diritti umani, sia per la promozione dell'allattamento artificiale, sia per lo sfruttamento dei territori latinoamericani con il supporto di militari e paramilitari.
Ma la presenza dell'esercito in piazza con la Nestlé non si spiega solo con il rapporto di collaborazione che da sempre unisce multinazionali e forze armate. L'inquietante parata di venerdì 16 ottobre, infatti, è l'ennesima operazione di propaganda militarista che cela dietro lo spettacolo della festa la normalizzazione del clima di guerra a cui ci vogliono assuefare e un'ulteriore ghiotta occasione per l'esercito di offrire un'immagine rassicurante e allegra, così come la guerra ci viene presentata come una missione di pace.

I Promotori
ATTAC Perugia, Circolo SANA UTOPIA, Coop. PONTE SOLIDALE S.C.S., Ass.InfarmaZone, Comitato Pietro Castellini

domenica 11 ottobre 2009

Dalla Cina ... una speranza per "il Vecchio" occidente

di Valeria Saccomandi

In un periodo in cui si parla frequentemente di farmaci contraffati provenienti dall'Est asiatico, proponiamo una "speranza" direttamente dalla medicina popolare cinese: l' uperzina A nel trattamento del morbo di Alzheimer. E' un alcaloide estratto dalla pianta Huperzia Serrata conosciuta anche come Licopodium Serratutum utilizzata in passato per rallentare gli effetti della demenza senile. Inizialmente , negli anni 90, fu apprezzata come farmaco potenziante la trasmissione colinergica con efficacia superiore al Donepezil e alla Tacrina. In seguito, si cominciò a focalizzare l'attenzione sugli altri possibili effetti benefici. pur essendo un farmaco sintomatico che non risolve la malattia era altresi patogenetico ,cioè rallenta il corso ,inevitabile ,della neurodegenerazione. Ricordiamo le caratteristiche del Morbo...
L'Alzheimer è una patologia neurodegenerativa età dipendente che colpisce individui a partire dai 65 anni ed è responsabile della morte progressiva di tutti i neuroni. I sintomi che ne derivano sono : perdita delle funzioni mentali superiori ,memoria, disorientamento spazio temporale, parola,alterazione dei comportamenti e compromissione dei movimenti coordinati e complessi. L'individuo, nel corso del tempo si trasforma in un vero e proprio vegetale perchè il cervello non riesce più a comunicare con il resto del corpo.
L'interesse per l'uperzina A si deve al fatto che è un farmaco multifunzionale che agisce:
  • riducendo la formazione delle placche responsabili della morte dei neuroni;
  • aumentando l'espressione di NGF neurotrofina responsabile di colmare per quanto possibile eventuali problemi conseguenti alla morte di un numero ingente di neuroni;
  • stimolando la trasmissione a livello celebrale compromessa dalla minima quantità di neuroni rimasti in vita evitando che le cellule vadano in contro a morte programmata .Gli agenti ossidanti ne sono la causa principale.
I bersagli multipli di questo farmaco gli hanno permesso di arrivare in fase quattro di sperimentazione in Cina e di essere oggetto di numerosi trials clinici negli Stati Uniti. In un'epoca in cui l'età media della popolazione aumenta il trattamento di questa patologia è considerato di notevole importanza perchè un numero sempre più alto di persone sarà affetta dal morbo.

martedì 3 febbraio 2009